Il testo del discorso del Grande Imam, Prof. Dr. Ahmed Al-Tayyeb, al popolo egiziano, sul perfido attacco terroristico del Sinai, avvenuto il venerdì
- Con la grazia di Allah e la resistenza del popolo egiziano, l'istituzione di al-Azhar continuerà a svelare e a distruggere il pensiero deviante.
- L'Egitto, la nostra patria, è in grado di sconfiggere i resti del terrorismo e di abbattere i gruppi dell’ignoranza.
In nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso
Allah dice: “Non considerare morti quelli che sono stati uccisi sul sentiero di Allah. Sono vivi invece e ben provvisti dal loro Signore. lieti di quello che Allah, per Sua grazia, concede. E a quelli che sono rimasti dietro loro, danno la lieta novella: “Nessun timore, non ci sarà afflizione”.
Dice anche: “Chi uccide intenzionalmente un credente, avrà il compenso dell'Inferno, dove rimarrà in perpetuo. Su di lui la collera e la maledizione di Allah e gli sarà preparato atroce castigo”.
Al-Azhar esprime le sue più sentite condoglianze per i nostri martiri onorati che oggi sono già tornati al loro Signore mentre facevano la preghiera del venerdì alla Moschea al-Rawda nella città di al-Arish. L'evento si è verificato dopo che le bande di assassini e criminali li hanno crivellati con i proiettili di tradimento e con le bombe di indignazione. Continuiamo ad affermare a tutti gli egiziani che, in realtà, questo attacco infido contro i fedeli attacca la vostra patria, vita, risoluzione e l'insistenza per avere una vita di pace e di sicurezza.
Allo stesso modo, affermiamo che questi malvagi atti terroristici non riflettono né religione, né morale né forza di coloro che li hanno commessi. Invece, riflettono la perdita religiosa, la confusione, la disperazione e la sconfitta interiore.
Certamente, ciò che sta accadendo oggi conferma ciò che abbiamo detto prima, e lo ripetiamo ora, perché il selvaggio e oscuro terrorismo attacca, prima di tutto, l'Egitto, la sua popolazione, le sue moschee, le sue chiese, il suo esercito coraggioso e i suoi eroici uomini di sicurezza.
Tuttavia, con l'aiuto di Allah, l'Egitto, che non è mai stato sconfitto e che non si inchinerà mai, è in grado di sconfiggere i resti del terrorismo e di abbattere i gruppi dell’ignoranza, i fautori dell'apostasia e i dannati delle tenebre.
Nonostante il disastro che ci ha colpito e la nostra profonda angoscia, crediamo nel Decreto Divino e ricordiamo che Allah dice: “Non perdetevi d'animo, non vi affliggete: se siete credenti avrete il sopravvento”.
Rivolgiamo il nostro appello alle nazioni arabe e islamiche e a coloro che hanno l'intenzione sincera e seria di combattere e di assediare il terrorismo per incitarli ad appoggiare l’Egitto e gli egiziani e per non lasciarli soli ad affrontare il malvagio terrorismo mondiale.
Così, le persone libere del mondo, sia in Oriente che in Occidente, devono affrettarsi a svelare chi sostiene questo terrorismo e chi lo finanzia con denaro e armi e gli provvede protezione e rifugio.
Va detto che al-Azhar, con la grazia di Allah e con la resistenza degli egiziani, continuerà a svelare, combattere e distruggere questo pensiero deviato e deviante. Inoltre continuerà a fortificare i giovani della comunità islamica in modo che non cadano nelle grinfie e nelle trappole del terrorismo.
Inoltre, questi perfidi atti perpetrati dalla gente del male non saranno in grado di far ritirare al-Azhar dall'adempiere al suo messaggio che ha esercitato per più di mille anni.
Infine, "Allah ha il predominio nei Suoi disegni, ma la maggior parte degli uomini non lo sa”. Allah ci basta ed Egli è il Mediatore.
5934