Tuesday, February 7, 2023

Il giudice Mohamed Abdelsalam incontra il procuratore della Corte penale internazionale presso la sede del Consiglio ad Abu Dhabi

     Il segretario generale del Consiglio dei Saggi Musulmani, il giudice Mohamed Abdelsalam, ha incontrato il procuratore della Corte penale internazionale Karim Ahmad Khan presso la sede del Consiglio ad Abu Dhabi. Durante l'incontro, i due hanno discusso della potenziale cooperazione, del patrimonio del diritto internazionale, nonché del ruolo del Consiglio nella promozione della convivenza pacifica.
Durante l'incontro, il Procuratore della Corte Penale Internazionale ha sottolineato l'importanza di dimostrare come le radici del diritto internazionale provengano da tutte le religioni, che esso è patrimonio di tutta l'umanità. Ha elogiato gli sforzi del Consiglio dei Saggi Musulmani, presieduto da Sua Eminenza il Grande Imam di Al-Azhar Prof. Ahmad at-Tayyib, nel diffondere la pace e la convivenza a livello globale. Ha inoltre riconosciuto gli sforzi del Consiglio nell'affrontare una serie di questioni umanitarie, tra cui: la questione del Myanmar, l'appello per un dialogo inter-islamico, l'affermazione del diritto delle donne all'istruzione e l'invio di convogli per la pace.
Da parte sua, il giudice Mohamed Abdelsalam, segretario generale del Consiglio dei Saggi Musulmani, ha affermato che la promozione della pace e della fratellanza umana è una visione e un messaggio che il Consiglio si assume con orgoglio. Ha anche osservato che il Documento sulla fratellanza umana è diventato una grande fonte di interesse e ispirazione per molte nazioni del mondo.
Abdelsalam ha aggiunto: “Alla luce delle difficoltà che il nostro mondo sta attualmente affrontando, c'è un ruolo cruciale che le istituzioni possono svolgere nel promuovere e sostenere sia la pace sociale che la libertà religiosa”. Abdelsalam ha elogiato in particolare gli Emirati Arabi Uniti per il loro ruolo nel sostenere iniziative che promuovono la pace, la tolleranza, la convivenza, contrastando l'odio e il traffico di esseri umani.
 


Tags:

Please login or register to post comments.