S.E. Il Grande Imam: Al-Azhar e il Vaticano si sono incontrati per la fratellanza umana e la pace mondiale
S.E. Il Grande Imam, Prof. Ahmad Al-Tayyeb, sceicco di Al-Azhar Al-Sharif, ha affermato che Al-Azhar e il Vaticano si sono incontrati per il bene della fratellanza umana e della pace nel mondo, e che S.E. Papa Francesco è un uomo molto fedele al suo messaggio e uomo di pace. "Ci siamo incontrati sui principi del bene e sulla diffusione dell'amore fra tutte le persone, e a causa dei conflitti, del fanatismo e dei fenomeni negativi che hanno distrutto le nostre società, d'oriente e d'occidente, i quali sono stati sfruttati dai promotori di odio e dai mercanti di violenza al fine di seminare divisione e risentimento tra i seguaci dei messaggi celesti, e nato come conseguenza dell'amara realtà che assistiamo ed oltre agli sforzi sinceri la firma del Documento sulla Fratellanza Umana" ha proseguito S.E. Il Grande Imam.
S.E. Lo sceicco di Al-Azhar ha aggiunto, durante il suo incontro con l'ambasciatore Mahmoud Talaat, prima di assumere le funzioni di ambasciatore egiziano in Vaticano, che il consigliere Mohamed Abdel Salam, ex consigliere di Al-Azhar e Segretario Generale del Comitato Superiore per la Fratellanza Umana, è l'ingegnere egiziano per la bozza del Documento sulla Fratellanza Umana, firmata da S.E. Prof. Ahmad Al-Tayyeb e S.E. Papa Francesco il 4 febbraio 2019 d.C., ad Abu Dhabi, e che il consigliere Mohamed Abdel Salam ha compiuto sforzi sinceri per coordinare e rafforzare i rapporti tra Al-Azhar e il Vaticano, i quali hanno dato come frutto diversi progetti, di cui vieni per primo questo Documento storico.
Da parte sua, l'Ambasciatore Mahmoud Talaat ha espresso la sua felicità per il ricevimento dal Grande Imam dichiarando che questo incontro rappresenta per lui un incontro importante e stimolante, dato il notevole sviluppo nelle relazioni tra Al-Azhar e il Vaticano negli ultimi anni, sottolineando inoltre che gli sforzi dello sceicco di Al-Azhar nel diffondere la pace nel mondo e la cultura della convivenza sono apprezzati e rispettati da parte di tutti, e che essi rappresentano un modello nella storia del dialogo interreligioso e che farà del suo meglio per rafforzare e costruire su questi sforzi storici.