Il Grande Imam, Prof. Ahmad At-Tayyeb, Shaykh Al-Azhar, ha ricevuto, giovedì scorso, l’ambasciatore d’Italia al Cairo, il Sig. Michele Quaroni, per conoscere le attività di Al-Azhar in vari campi e per discutere di cooperazione congiunta tra Al-Azhar e l'Italia.
All'inizio dell'incontro, Sua Eminenza il Grande Imam ha accolto l'Ambasciatore italiano presso la presidenza di Al-Azhar e gli ha augurato successo nella sua missione, chiedendogli di estendere le sue congratulazioni al presidente Sergio Mattarella per la sua rielezione a presidente della Repubblica italiana.
Il Grande Imam ha affermato che Al-Azhar “è orgogliosa della sua collaborazione con le istituzioni italiane per diffondere la pace, la tolleranza e l'accettazione dell'altro, e per consolidare i valori della fratellanza e dell'amore tra tutti”, aggiungendo che Al Azhar è in costante contatto con molte istituzioni religiose in tutto il mondo per aumentare “la consapevolezza dei problemi e delle sfide attuali come il cambiamento climatico, l'analfabetismo, il razzismo, l'odio".
S.E. il Grande Imam ha inoltre sottolineato che “i leader religiosi hanno compiuto grandi sforzi per pubblicizzare e aumentare la consapevolezza dei diritti ambientali e climatici al vertice di Roma dell'anno scorso”, ribadendo che “il peggioramento delle crisi ambientali è dovuto alla mancanza di decisioni vincolanti da parte della comunità internazionale di ritenere i principali paesi industrializzati responsabili, direttamente o indirettamente, degli impatti negativi sui Paesi poveri e in via di sviluppo”.
Da parte sua, l'ambasciatore italiano in Egitto ha dichiarato: "Ho avuto il piacere d'incontrare oggi il Grande Imam, Prof. Ahmad At-Tayyeb, Shaykh Al-Azhar, e sono d'accordo con la visione della Sua Eminenza in merito alla crisi del cambiamento climatico, seguendo gli sforzi prestigiosi di Al-Azhar in questo campo, il primo dei quali è la firma di Sua Eminenza sull'appello dei leader religiosi durante il vertice di Roma dell'anno scorso, tuttavia, la crisi del conflitto globale basata sul desiderio delle maggiori potenze mondiali di monopolizzare le materie prime e di impossessarsi il mercato delle grandi industrie ha aumentato le sfide globali che abbiamo di fronte, il che ha portato a un forte aumento nei problemi e nelle difficoltà, tra cui la crisi dell'insicurezza alimentare e della carenza di medicinali che colpiranno tutti in Africa e in Europa, a est e a ovest".
L'ambasciatore italiano ha aggiunto che i leader religiosi hanno un ruolo importante nell'aumentare la consapevolezza dei problemi e delle sfide attuali, a causa della loro credibilità presso l'opinione pubblica, che li rende in grado di svolgere un ruolo efficace nell'influenzare i leader politici e nel cercare di raggiungere urgenti soluzioni a queste sfide.